CIS nasce, infatti, nel 1929, come Studio Bertotti, dal nome del suo fondatore, che fu il precursore, in Italia, di una modalità innovativa di concepire il mondo assicurativo, essendo tra i primi ad introdurre, nel nostro Paese, una filosofia in base alla quale veniva assegnata la massima importanza al Cliente più che alla vendita del prodotto.
Il lungimirante courtier (dal francese, in quanto non era ancora stato introdotto il termine di intermediario) Bertotti iniziò la sua attività a Roma, per poi trasferirsi, in un secondo momento, a Milano, negli anni del dopoguerra, quando, in Italia, iniziò il periodo del boom economico.
Il settore della consulenza assicurativa indipendente inizia a svilupparsi, in Italia, alla fine degli anni '60, sulla base di esperienze già consolidate nei paesi anglosassoni, ottenendo il riconoscimento ufficiale con la legge n.792 del 20.11.84, con la quale è stato istituito l' Albo Professionale di categoria.
In quel periodo, lo Studio Bertotti registra una notevole espansione, con l'apertura di varie sedi nel territorio nazionale, al fine di rispondere alla crescente domanda di un servizio che era diventato ormai noto e di cui si era iniziato a comprenderne l'importanza su larga scala.
Nel 1983, il Dott. Bertotti, all'età di 82 anni, decide che è giunto il momento di ritirarsi dall'attività lavorativa; la proprietà e la gestione vengono assunte dal nipote, il Dott. Giovanni Delucchi.
La Società viene, così, ad assumere l'attuale denominazione di CIS (Compagnia Intermediazione Servizi) S.r.l., mantenendo, però, inalterato, l'oggetto peculiare della sua attività, che è sempre stata la mediazione assicurativa.
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L'impegno nel Progetto "Karl Popper"
